lunedì 16 marzo 2009

notizia di cronaca

Si riporta quanto segue articolo apparso su corriere di caserta di lunedì 16 marzo 2009 a pag. 19

Gallo matese

Il decreto emesso dalla magistratura per esaminare i documenti per la manutenzione dei due depuratori

Blitz dell’Arma in Comune e a casa del sindaco

Gallo Matese (Vi.Pe. ) - I carabinieri della stazione di Capriati al volturno e del nucleo operativo della compagnia di Piedimone Matese , hanno eseguito una perquisizione all’interno del comune e di due case di proprietà del sindaco di gallo matese Francesco Confreda .Ad ammettere il decreto di perquisizione è stato il magistrato Silvio Marco Guarriello. Tutto nasce da una denuncia presentata da alcuni consiglieri su presunti illeciti per la gestione e manutenzione di due impianti di depurazione. In pratica bisognava fare luce sui lòavori di manutenzione che prevedevano lo stanziamento di alcune migliaia di euro per i lavori di manutenzione. Le opere non sono state ancora terminate e sarebbero già stati stanziati oltre 120mila euro. Nella casa comunale e nelle due case di proprietà del primo cittadino, una a Gallo Matese, l’altra a Capriati al Volturno, sono stati sequestrati centinaia di documenti ( la maggior parte dei quali in comune). Tutto adesso è al vaglio della magistratura. A termine della prima tranche di indagine si sono concretizzate le ipotesi di reato per falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, contraffazione di sigilli e abuso d’ufficio. Queste le motivazioni scritte nella delega redatta dalla magistratura che ha delegato i carabinieri per l’esecuzione materiale delle perquisizioni e dei sequestri dei documenti inerenti alla questione depuratori.